Da Zero a Zelig. Maniko Sport

Ciao a tutti, siamo alla nostra prima intervista dedicata a chi, partendo da zero è riuscito a raggiungere traguardi importanti; in questo caso specifico il traguardo è il palco di ZELIG.

Qui con noi oggi abbiamo Danny, in rappresentanza anche di Marco, Mauro, Claudio e Fabio, ossia i "MANIKO SPORT" che avrete avuto l'occasione ed il piacere di vedere a Zelig durante la scorsa stagione televisiva. Danny ci svelerà com'è nata l'idea di Maniko Sport, i dietro le quinte e tanto altro.

Ma veniamo alla prima domanda.

Tutti sappiamo che per riuscire in ciò che vogliamo spesso abbiamo bisogno dell'idea nuova, giusta, che possa attirare l'attenzione di tante persone, ma dobbiamo dire che la vostra è veramente originale. Com'è nata l'idea degli attrezzi ginnici umani?

E' nata quasi per caso, in occasione di una nostra festa paesana. Insieme ad altri amici abbiamo deciso di fare uno spettacolo in piazza nel quale prendevamo in giro personaggi televisivi o persone del posto e visto che imperversavano le televendite di Monika Sport, abbiamo pensato che sarebbe stato bello fare la parodia di una televendita. Comperare una serie di attrezzi per una sola serata ci sembrava eccessivo, quindi ci è sembrato giusto risparmiare facendo noi stessi gli attrezzi.

Quindi quella è stata la vostra prima esibizione.

Esatto, era il luglio del 1998 alla fiera di Medolla (MO). Siamo partiti con quattro attrezzi, oggi il nostro repertorio supera i trenta.

Pensavate quando siete partiti di essere dove siete ora?

Assolutamente no. Voleva essere il divertimento di una serata, poi visto l'apprezzamento della gente abbiamo deciso di ripeterlo in altri contesti del genere, finchè non ci siamo iscritti alla Corrida. Lì abbiamo vinto la sezione dedicata al gradimento del pubblico, poi come si sa una cosa tira l'altra e senza quasi accorgercene abbiamo iniziato a partecipare a svariati cabaret, ad alcuni programmi RAI fino a......................Zelig.

Qual'è stato, se c'è stato, un momento nel quale la voglia di rinunciare sembrava prevalere sulla voglia di continuare in questa avventura?

Fortunatamente, nonostante gli immensi sacrifici, un momento di debolezza non c'è mai stato, anche perchè ogni anno arrivavano novità positive e come si sa gli obiettivi portano ad una crescita e ad entusiasmo nuovo.

Visto dalla TV tutto sembra estremamente divertente, ma com'è il dietro le quinte? Cosa si nasconde dietro quei cinque minuti di esibizione? (Ricordiamo che i Maniko Sport tengono spettacoli in giro per l'Italia anche di oltre un ora).

Diciamo che dietro cinque minuti di esibizione c'è il sacrificio di notti passate a provare e riprovare (per tutti e cinque i componenti del gruppo questo è un secondo lavoro), di spettacoli in giro l'Italia che ci permettono di perfezionarci sempre e comunque di tanti, tanti sacrifici. Una cosa veramente positiva è il rapporto che si ha con gli altri comici, gente che come noi si emoziona sempre come fosse la prima volta e con molti dei quali sono nate vere amicizie.

Il nemico maggiore?

L'attesa. Ogni volta che dobbiamo salire sul palco di Zelig la pressione va a mille, anche se devo ammettere che il peggio è stata la prima volta. Sapevamo di non poter sbagliare e davanti avevamo dei mostri sacri come Bisio e tanti altri comici. Il resto ve lo lascio immaginare.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Non abbiamo progetti concreti, "Viviamo alla giornata"..........si fa per dire. Intanto ci stiamo preparando per la prossima edizione di Zelig Circus, oltre ai vari tanti altri spettacoli che ci vedranno impegnati tutta l'estate.

Se proprio devo dire un desiderio o meglio sogno che abbiamo, è quello di girare una pubblicità con un'azienda sportiva importante. Questa per noi sarebbe la ciliegina sulla torta.

Grazie a Danny ed ai Maniko Sport, noi ci ritroveremo per altre interviste.

Per sapere tutto sui ManiKo Sport http://www.manikosport.it/